La chiesa parrocchiale di Medole si erge su un dosso naturale al centro del paese. L’edificio è il risultato di un’ unione di stili architettonici sviluppatasi nel tempo, partendo da elementi gotico- romanici fino ad arrivare ad una struttura di impianto barocco con reminiscenza tardo- rinascimentali. La chiesa cinquecentesca subì un decisivo intervento nella prima metà del Settecento da Paolo Soratini (1680- 1764) famoso abate e architetto. Nel XVIII secolo viene aggiunto il campanile che ben si armonizza con le linee esterne della parrocchiale. La facciata si impone solennemente sull’ampia piazza sulla quale si adagia tramite un’imponente gradinata marmorea. L’interno della chiesa è di tipo basilicale, a tre navate fiancheggiate da dieci cappelle laterali e contiene importanti opere d’arte, come la Pala di Tiziano Vecelli con soggetto “Il Risorto appare alla Madre”, il compianto di stampo mantegnesco, una tela raffigurante il “Cristo morto tra le donne piangenti”, ovali della via Crucis, coro ligneo e preziosi arredi sacri.